Ocean Battery per l’accumulo di energia

La batteria oceanica è una soluzione per l’accumulo di energia su scala industriale prodotta da fonti rinnovabili, come turbine eoliche e parchi solari galleggianti. Tecnologia all’avanguardia pluripremiata al CES di Las Vegas, Ocean Battery si serve di un sistema idraulico racchiuso in un box che fornisce un accumulo di energia ecocompatibile. Il meccanismo si basa sul processo di produzione dell’energia idroelettrica che da oltre un secolo si è dimostrato altamente affidabile ed efficiente.

 

 

Entro il 2050 la produzione di energia offshore supererà i 1200 GW. Per generare e canalizzare tale potenza sarà necessario realizzare un sistema di produzione completamente nuovo e una rete elettrica intelligente in grado di assorbire grandi sovraccarichi energetici in modo da evitare instabilità e blackout. 

L’accumulo di energia su larga scala sarà la soluzione per evitare la consuetudine di ridurre la potenza delle piattaforme offshore grazie a un sistema che permette di generare potenza quando se ne ha bisogno, accumulando quella in eccesso quando non serve. 

Si può definire la soluzione definitiva per prevenire un esubero di offerta e quindi prezzi energetici non competitivi. L’eccesso di offerta, tipico dei picchi di potenza generati da fonti rinnovabili, ha un giro d’affari superiore ai 200 miliardi di dollari all’anno, un mercato praticamente ancora inesplorato e sottostimato.

Progettata da Ocean Grazer, uno spin-off dell’Università di Groningen in Olanda, la batteria oceanica è stata pensata per risolvere uno dei maggiori ostacoli verso un futuro sostenibile: l’accumulo del potenziale energetico generato da rinnovabili.

 

 

Per immagazzinare energia, Ocean Battery si basa sulla tecnologia della diga idraulica che può essere utilizzata direttamente alla fonte di produzione energetica. Quando viene prodotta energia eolica in eccesso, questa viene convogliata verso la batteria oceanica che pompa acqua dai serbatoi sotterranei nelle vesciche flessibili installate sul fondo del mare, una sorta di accumulatore di energia. Ogni volta che si presenta una richiesta di energia elettrica extra l’acqua contenuta nelle sacche flessibili viene canalizzata verso turbine idroelettriche per generare elettricità.

«Il nostro sistema Ocean Battery, brevettato e prodotto in modo sostenibile, riduce sostanzialmente gli investimenti per la rete elettrica offshore, generando un ritorno economico elevato. Presto, le condizioni meteorologiche determineranno i tempi della produzione di energia rinnovabile, causando grandi fluttuazioni» spiega in un comunicato Ocean Grazer.  

Secondo gli sviluppatori la batteria sottomarina ha un’efficienza compresa tra il 70 e l’80%. Vantando un numero illimitato di cicli di carica e scarica per una durata operativa di oltre 20 anni. Ma soprattutto dovrebbe essere perfettamente scalabile. Una singola Ocean Battery dovrebbe avere una capacità di 10 MWh

La tecnologia della batteria oceanica è sostenibile ed ecologica, non richiede l’utilizzo di materiali provenienti da terre rare e utilizza l’acqua come vettore energetico pulito.  

  

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